TRATTO DAI BTS: DA NO MORE DREAMS A... NIENTE PIÙ VESTITI, RIPOSO PER GLI ARMY O COMPROMESSI

Il 14 giugno 2022, gli ARMY si sono messi in tiro, hanno impostato i telefoni in modalità silenziosa e hanno informato amici e familiari che non sarebbero stati disponibili per almeno un’ora. Come mai? C’era un appuntamento a cena con i BTS a cui andare! È stata una celebrazione dei nove anni che hanno passato insieme come squadra, come fratelli e come persone che gli ARMY amano di più al mondo. La cena della FESTA 2022 è stata attesa dai fan con entusiasmo: tuttavia, invece delle battute allegre e spensierate che gli ARMY si aspettavano, i BTS si sono mostrati più vulnerabili che mai.

I membri hanno chiarito che non si trattava né di un allontanamento, né una pausa dall’essere BTS. Ciononostante, hanno parlato della necessità di impiegare del tempo per ritrovarsi come individui e riconnettersi con una parte di loro stessi che, pur di far parte di un gruppo, hanno dovuto trascurare. Sebbene gli ARMY abbiano capito e supportato la loro decisione, c’era un generale senso di tristezza, non perché i ragazzi si stessero concentrando sulle attività individuali, ma perché non ci si fosse accorti del peso che i membri in realtà stavano portando. Sembrava che il fandom li avesse delusi.

Pausa? Cosa vuol dire?

Mentre gli ARMY si preparavano emotivamente e mentalmente a vedere meno i ragazzi, thread divertenti sui BTS e il recupero dei contenuti persi hanno riempito la timeline di Twitter. Nessuno prevedeva cosa sarebbe successo dopo. Uno tsunami di contenuti ha invaso il fandom, soffocando i timori di non vedere i ragazzi: erano dei nuovi BTS, come gli ARMY non avevano mai visto prima. Stavano esplorando il loro lato più oscuro, le loro preferenze musicali e, osiamo dirlo, il loro lato più sexy, e gli ARMY (anche se mal preparati) erano qui per questo.

No More Dream

L’11 giugno 2013, i BTS hanno rilasciato il video musicale della loro prima canzone, No More Dream, solo due giorni prima che i sette ragazzi antiproiettile irrompessero sulla scena 13 giugno e si dichiarassero i protettori delle giovani generazioni. In un mercato saturo di gruppi K-pop che speravano di catturare l’attenzione del mondo, i BTS erano una boccata d’aria fresca. Non cantavano solo per dire di essere i migliori o per conquistare una ragazza. “Le loro canzoni non parlano di amore o cuori infranti. Riguardano l’identità, la fiducia e l’amore per se stessi. È un messaggio socialmente consapevole”, spiega Yun Jeung Jo, direttore esecutivo del Korean Cultural Center di New York, in un documentario del 2019 di CNBC.

È una questione da 7

Tuttavia, essere socialmente consapevoli non era l’unico modo in cui i BTS si distinguevano dalla massa. I membri hanno da sempre condiviso un legame genuino, dimostrando di essere la definizione vivente del lavoro di squadra. Ogni membro aveva chiaramente il proprio colore e personalità, e i BTS hanno sempre fatto tutto come sette, invece di elevare un membro in particolare: l’antitesi del modello K-pop. Tutti e sette erano il volto della band.

In un articolo della CNN, RM spiega che sono come fratelli: “A volte litighiamo di tanto in tanto. Ma sappiamo come affrontarlo e come imparare gli uni dagli altri. Abbiamo un legame molto speciale”. Quella vicinanza è uno dei tanti motivi per cui gli ARMY sono così fedeli ai BTS.

Niente più… vestiti??

Il 6 dicembre 2021, quando gli ARMY si sono resi conto che i membri dei BTS avevano i loro account Instagram personali, avremmo dovuto vedere “capitolo due” scritto in bella vista. È stato un caos puro sin dal primo giorno, guardare i membri muoversi nell’app in modo indipendente e cambiare l’aspetto dei loro profili in base ai propri gusti. Da j-hope che ha postato dei selca e alcune foto della sua famiglia e del suo cucciolo come se niente fosse, a RM che trasforma l’account nella sua galleria d’arte virtuale. È chiaro che BTS rimangono più vicini che mai, basti vederli usare Instagram come chat di gruppo per parlare delle taglie dei pantaloni della tuta o per farsi i complimenti a vicenda.

Le foto delle loro schiene e degli addominali tonici hanno portato gli ARMY fuori dalla loro era vittoriana, in cui solo una fronte esposta avrebbe causato un’isteria di massa sulla timeline. L’era del “niente più vestiti” è davvero una piacevole conseguenza del secondo capitolo. Tuttavia, nulla di tutto ciò si avvicinerà al vedere i BTS felici, in salute e scoprire se stessi come individui, continuando a crescere come gruppo, come amici e come fratelli.

Uno fa sette… sempre

In conclusione, che differenza c’è tra il capitolo uno e il capitolo due? Onestamente, nessuna. Nel primo capitolo, i membri erano come dei ragazzi che stavano crescendo insieme. Il secondo capitolo è il progresso della crescita come adulti. I BTS erano, sono e saranno sempre sette. In una recente intervista con Vogue Korea, V lo ha confermato ancora una volta: “Siamo un gruppo davvero positivo e tutti desiderosi di sostenerci a vicenda incondizionatamente. Da poco ci siamo visti a casa di SUGA per ascoltare la musica su cui stiamo lavorando individualmente. Ballavamo e ci facevamo complimenti a vicenda senza sosta. Essere in grado di perseguire il proprio stile musicale accende la passione e l’entusiasmo in noi. Questo è ciò che ci tiene innamorati di ciò che facciamo ed è bello vederlo”.

Per BTS e ARMY, uno fa sette... SEMPRE.

Scritto da: Lisa

Editato da: Ren

Design a cura di: ThornToHisRose

Tradotto da: silvana

Traduzione editata da: Mars e adeat

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